«Quello con l’Italia è stato un amore a prima vista. La gente solare, il cibo buono. La Chigiana mi ha invitato a tornare per fare un concerto come migliore studente. Nella mia testa già sentivo che c’era l’Italia nel mio destino. Mi sono trasferita nel vostro paese per amore della musica e per amore e basta». Galeotto fu il fortepiano, che Jin Ju inizia a studiare alla prestigiosa Accademia internazionale di Imola. Con Stefano Fiuzzi, che diverrà suo marito. «Essere pianista e vivere in Toscana è il massimo dei privilegi. Ho la fortuna di abitare nella campagna vicino a Pontassieve. Qui, fra gli amici e gli ulivi, ho trovato la pace. E quando la mattina apro la finestra mi sento davvero in paradiso».
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