23/06/10

DICONO SULLA CINA - Il mercato delle vuvuzela, la gallina dalle uova d'oro

I mondiali attualmente in corso saranno ricordati anche per le trombette da stadio vuvuzela, che da oggi sbarcheranno anche in Italia.
Non si tratta solo di tifo o fastidioso ronzio che accompagna ogni partita di questo mondiale. Le vuvuzela, tanto rumorose da mettere a rischio l'udito dei presenti, sono ormai un vero e proprio business. Lo sanno bene i cinesi che ne producono e ne esportano il 90 per cento. Solo la Ninghai Jiying Plastics Manufacturing Company, azienda dello Zhejiang, da aprile di quest'anno ne ha prodotte e vendute già un milione di esemplari con un fatturato 28 Milioni di yuan (quasi il doppio rispetto al fatturato dello scorso anno: 18 milioni di yuan). Secondo l'azienda inoltre, il mercato delle vuvuzela non si esaurirà con questi mondiali: molti ordini stanno arrivando da differenti paesi. Mettiamoci l'anima in pace, quindi, cominceremo a sentire il loro caratteristico ronzio anche negli incontri di calcio nostrani e nelle più disparate celebrazioni. Almeno fin quando non verranno vietate, come è già accaduto per i tornei di tennis (Wimbledon) e di rugby.

Nessun commento:

Posta un commento